Colpi di fulmine in libreria

15 Ott Colpi di fulmine in libreria

Come ogni lettore che si rispetti, quando entro in libreria vengo sopraffatta dalla quantità di libri che vorrei portare alla cassa e successivamente sfogliare sotto le coperte, magari con una tazza di tè in mano. Ahimè però, non sempre riesco a comprare tutti i libri che vorrei -diciamolo, è davvero difficile non andare in bancarotta-, perciò mi limito a sospirare e a rimandare alcune compere a tempi migliori. Senza contare l’inquietante mole di libri da leggere che tutti  abbiamo a casa.

Tuttavia in questi ultimi tempi ci sono stati parecchi titoli che hanno attirato la mia attenzione. Quasi sempre in libreria comincio a leggere i romanzi che m’incuriosiscono, perciò riesco in piccola parte a farmi già un’idea. Ed eccomi qua a citarne qualcuno, nel caso in cui siate a corto d’idee o semplicemente in cerca di spunti.

Titolo: Le ragazze

Autore: Emma Cline

Casa Editrice: Einaudi collana “Stile libero big”.

Pagine: 334

Costo: 18€

Traduzione di Martina Testa.

Trama: 
Evie voleva solo che qualcuno si accorgesse di lei. Come tutte le adolescenti cercava su di sé lo sguardo degli altri. Un’occasione per essere trascinata via, anche a forza, dalla propria esistenza. Ma non aveva mai creduto che questo potesse accadere davvero. Finché non le vide: le ragazze. Le chiome lunghe e spettinate, i vestiti cortissimi. Il loro incedere fluido e incurante come di «squali che tagliano l’acqua». Poi il ranch, nascosto tra le colline. L’incenso, la musica, i corpi, il sesso. E, al centro di tutto, Russell. Russell con il suo carisma oscuro. Ci furono avvertimenti, segni di ciò che sarebbe accaduto? Oppure Evie era ormai troppo sedotta dalle ragazze per capire che tornare indietro sarebbe stato impossibile?

Questo libro, super chiacchierato, è stato definito uno dei casi editoriali dell’anno. Mi ha catturata fin dalla prima pagina. Lo stile di Emma Cline è a tratti elaborato ma così ben integrato nella narrazione che non puoi far altro che ammirarlo. Le prime trenta pagine sono scivolate via come l’acqua e credo che anche il resto non sia da meno.

 

Titolo: Rosso Parigi

Autore: Maureen Gibbon

Casa Editrice: Einaudi collana “Supercoralli”

Pagine: 248

Costo: 18€

Traduzione di Giulia Boringhieri.

Trama: Parigi, 1862. Una ragazza con dei provocanti stivaletti verdi è ferma davanti a una vetrina. Sul suo blocco sta disegnando il gatto che dorme dentro la bottega quando l’avvicina un uomo, misterioso e affascinante, che la fissa. Poi le chiede se può prendere in mano il disegno e con pochi tratti sicuri riesce a infondervi la vita. Lui è Édouard Manet, lei Victorine Meurent. Il loro incontro – questo incontro – cambierà la loro vita e la storia dell’arte mondiale. Per sempre. All’inizio Manet stabilisce un torrido ménage à trois con Victorine e la sua coinquilina Denise, ma presto la relazione diventa qualcosa di piú e lei gli chiede di scegliere. Cosí la diciassettenne Victorine abbandona la sua vecchia vita per immergersi nella Parigi degli impressionisti, dei café della bohème viziosa e sentimentale di Baudelaire, dei circoli dei canottieri dipinti da Renoir, delle soffitte romantiche e degli atelier piú promiscui. Narrando la storia vera di Victorine Meurent, la musa di Manet, la donna che gli farà da modella per tanti dei capolavori che hanno fondato l’arte moderna – daColazione sull’erba alla celebre Olympia – e che diventerà lei stessa rinomata pittrice, Maureen Gibbon ha scritto un romanzo sensuale come i colori di una tavolozza impressionista. Rosso Parigi è il racconto dell’educazione artistica ed erotica di una giovane donna avida di vita e di esperienze, affamata dei colori della felicità e delle gioie del corpo.

Lo confesso: sono stata attirata da questo libro grazie alla sua magnifica copertina, che riprende un dettaglio della celebre Olympia di Manet. Si è subito catapultati nella Parigi bohémien attraverso gli occhi maliziosi della giovane Victorine, che si lascia affascinare da questo singolare uomo che dice di essere un pittore. Se come me amate quelle rarefatte atmosfere e l’arte che nasceva per le strade nella Parigi degli Impressionisti, dovreste dare un’occhiata a questo romanzo.

 

Titolo: Io sono vivo, voi siete morti

Autore: Emmanuel Carrère

Casa Editrice: Adelphi

Pagine: 351

Costo: 19€

Traduzione di Federica e Lorenza Di Lella

Trama: A trentacinque anni, Carrère decise di raccontare la vita, vissuta e sognata, di Philip K. Dick. Il risultato fu questo libro, in cui, con un’attenzione chirurgica per il dettaglio e una lucidità mai ottenebrata dalla devozione, Carrère ripercorre le tappe di un’esistenza che è stata un’ininterrotta, sfrenata, deragliante indagine sulla realtà, condotta sotto l’influsso di esperienze trascendentali, abuso di farmaci e di droghe, deliri paranoici, ricoveri in ospedali psichiatrici, crisi mistiche e seduzioni compulsive – e riversata in un corpus di quarantaquattro romanzi e oltre un centinaio di racconti (che hanno a loro volta ispirato, più o meno direttamente, una quarantina di film). Con la sua scrittura al tempo stesso semplice e ipnotica, Carrère costruisce una biografia – intricata e avvincente quanto lo sarà, vent’anni dopo, quella di Eduard Limonov – che è insieme un romanzo di avventure e un nitido affresco delle pericolose visioni di cui Dick fu artefice e vittima.

Questo libro in realtà è uscito già da qualche mese, ma complice il -25% su molti titoli del catalogo Adelphi fino al 31 ottobre, lo vedo spesso in libreria e credo sia arrivato finalmente il suo momento. Mi sono innamorata della scrittura di Carrère dopo aver letto L’Avversario(di cui ho scritto anche una recensione qui il link), un libro stupefacente e sconvolgente. Inoltre proprio ne “L’Avversario”, Carrère cita questo suo romanzo in un passo molto toccante e d’allora la curiosità di leggerlo non mi ha più lasciata in pace. L’impostazione biografica del libro mi attrae non poco perché questo scrittore non scrive mai di vicende facili, non analizza mai personalità non singolari e degne di attenzione, sia in positivo che in negativo. Nutro alte aspettative e le prime pagine sono state tutt’altro che deludenti.

 

Titolo: Mille Tempeste

Autore: Tony Sandoval

Casa Editrice: Tunuè

Pagine: 144 a colori; 19,5X27,cartonato

Costo: 18,90€

Trama: Lisa, la protagonista, è una ragazza che ama girare da sola in spazi aperti in cerca di oggetti strani e particolari.
Un giorno s’imbatte in un albero dalla forma bizzarra: sembra un portale e la ragazzina non può fare a meno di cedere all’impulso di attraversarlo.
Ma una volta dall’altra parte, i suoni non sono più gli stessi, il paesaggio è cambiato e gli spiriti sembrano sussurrarle all’orecchio. Lisa ha un brutto presentimento e torna indietro, ma ormai ha intrecciato il suo destino con quello del mondo dall’altra parte. Il richiamo a ritornarci diventa irresistibile.

Questa graphic novel è uscita l’anno scorso, ma io mi sto riavvicinando a questo genere relativamente da poco, perciò sto spulciando anche tra titoli non proprio recenti. Proprio perché mi sto riavvicinando a questo genere in punta di piedi, sto ben attenta ai disegni e a quanto riescono a coinvolgermi. Con Tony Sandoval è stato amore a prima vista. Ha un tratto onirico e surreale, così delicato e magnetico che non sono riuscita a staccare gli occhi dalle pagine: sembrano tele preziose. La protagonista Lisa è diversa, si nota subito il suo distacco con il mondo reale e sarà proprio questo distanza a farle vivere quella che si presenta come una straordinaria avventura.

 

 

Titolo: Il suono del mondo a memoria

Autore: Giacomo Bevilacqua

Casa Editrice: Bao Publishing

Pagine: 192 a colori; 19X26, cartonato

Costo: 21€

Trama: Sam sta scrivendo un articolo. Una cosa complessa, che comporta che lui vada a vivere per due mesi a Manhattan e non parli assolutamente con nessuno. Ce la farà? In un certo senso sì, ma con le cose che Sam non ha previsto ci si potrebbe scrivere un libro. Giacomo Bevilacqua l’ha fatto, e l’ha disegnato, e poi l’ha colorato così magnificamente da restituire la luce di New York in modo magnifico e quasi commovente. 
Meno saprete di questo libro fino al momento di immergervi nella lettura, più ve ne innamorerete. E poi direte questa stessa cosa alle persone cui lo regalerete. Fidatevi.

Concordo in pieno con le ultime frasi della trama proposta dalla stessa Bao Publishing. Ho cominciato a sfogliare per caso questa graphic novel e mi sono ritrovata incastrata tra le strade di New York assieme al protagonista Sam e alla sua macchina fotografica. Dire che mi ha conquistata è poco, ed è solo questione di giorni prima che io possa continuare a leggerlo sotto le coperte. Consiglio a tutti coloro che non masticano il genere di provare a sfogliare questo tomo il libreria e poi… beh, buona lettura.

 

Titolo: Fangirl

Autore: Rainbow Rowell

Casa Editrice: Piemme

Costo: 17€

Data di pubblicazione: 18 Ottobre 2016

Trama: Approdata all’università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fan fiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con un ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fan fiction siano solo un plagio e un compagno bellissimo che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita.

Ed infine un libro che non vedo l’ora di leggere, uno young adult ormai di culto in tutta la community straniera di lettrici del genere e di cui ho solo sentito pareri positivi. Lo troveremo in libreria dal prossimo 18 Ottobre. Si preannuncia una lettura leggera e piacevole, l’ideale per queste giornate autunnali spesso grigie.

 

Avete letto o state leggendo qualcuno dei titoli che vi ho proposto? Fatemelo sapere qui sotto nei commenti o attraverso gli altri canali social. Spero di potervene parlare in maniera più approfondita nelle prossime recensioni.

Buon weekend e buona lettura a tutti.